Nato come piccolo capoluogo dei Sanniti, a Aesernia, oggi Isernia, il processo di civilizzazione fu lento e differente da quello di altre province romane.

La storia di una piccola colonia sannita

Faceva pienamente parte dell’altopiano del Sannium, la piccola Isernia, quando decise che la minaccia romana doveva essere blandita, più che combattuta.

Fu così che Aesernia, Isernio in osco, regione placida e montana, era abitata quasi unicamente dai Sanniti Pentri.

Le grandi transumanze la privavano dei suoi giovani uomini e bambini, ma sembra dall’analisi di fonti storiche che nemmeno le giovani donne fossero esenti dalle attività di pastorizia. Ovviamente, quelle non gravate da figli piccoli, o con una casa da portare avanti.

I Sanniti Pentri

I Sanniti Pentri infatti non erano una popolazione nomade, a differenza di molti altri popoli dediti alla pastorizia a altre latitudini.

Quindi, nel periodo di transumanza, si spostavano dalle proprie case di legno o in muratura, prendevano le greggi, e si inerpicavano su per i torrenti Carpino e Sordo.

Se vi capita ancora oggi di recarvi in quelle contrade, sarete tormentati dai tafani e dalle mosche: come la maggior parte degli altipiani dove si praticava la pastorizia, anche qui le rimanenze delle bestie si vedono ancora, dopo duemila anni.

Isernia – processo storico della formazione di una città

Fu così che questo popolo indipendente, con accordi sporadici con i vicini Sanniti, si ritrovò a fare i conti con l’avanzata dei Romani.

La conosciamo bene come capitale della lega italica durante le guerre sociali, e sappiamo che Silla la distrusse completamente. Ma in realtà, Isernia fu fedele a Roma durante la guerra contro Cartagine.

Non le fece mai mancare validi giovani, dicono le cronache, e mezzi di sostentamento.

Difficile immaginare un’adesione spontanea, però ci atteniamo alle cronache. Ma cosa potrebbe essere davvero successo nella mente di un popolo dedito alla pastorizia, improvvisamente sedentarizzato da una civiltà ben più complessa, che si evolveva sempre di più verso un modello mercantile?

Le fonti storiche ci aiuteranno a scoprirlo.

(continua…)