Un’attitudine bendisposta accoglie solitamente le conversazioni sui festival di cinema. Per i cinefili veri, parlare ad esempio dell’ultima fatica di Sorrentino al festival di Venezia, o del restauro delle pellicole di Antonioni premiato dalla Cineteca di Bologna, non può che essere un interesse.

C’è però un diffuso e inizialmente inspiegabile disinteresse da parte dell’opinione pubblica, quando vengono presentati i premi Nobel.

I Nobel che non fanno notizia

Apparentemente, un fatto inspiegabile. Dovrebbero essere l’apice della divulgazione per chi non si occupa di scienza come mestiere. E insieme, dovrebbero essere un riconoscimento da parte della società civile al mondo degli scienziati.

Eppure, sembra che nessuna delle due categorie target si senta toccata visceralmente dalle cerimonie dei Nobel, e spesso gli unici entusiasmi sono quelli del giornalista di turno che sta raccontando i premi.

Ma perché, verrebbe da chiedersi, una simile freddezza?

La prima risposta che verrebbe da dare, è che le creature ibride sono quelle che si integrano peggio. A metà tra coccarda per vasti gruppi di accademici e platea per tutti gli altri, la cerimonia del Nobel forse dovrebbe svolgersi meno frequentemente, e dopo un più ampio lasso di tempo, per risultare interessante.

Insomma, come ci si può appassionare OGNI ANNO a un autore di letteratura diverso? Questo lo dico io, che capisco poco di Fisica.

Ma poi, uno studente di Fisica ha come massima aspirazione quella di stringere la mano del re svedese? Davvero?

Detto ciò, credo personalmente che sia molto importante seguire questi premi, per noi profani. Anche solo per avere un’infarinatura di come le scienze si sviluppano storicamente.

In conclusione

Per concludere: direi che continuerò a seguire, anche solo superficialmente, i premi Nobel. Un articolo intero per affermare una simile presa di posizione!

Spero comunque di aver fornito qualche piccolo spunto di riflessione sulla materia. A volte, se una cosa ci annoia e non ci interessa, non significa necessariamente che non ci debba interessare.