Scrive Erodoto nelle sue Storie dell’eclissi di luna che si verificò durante la battaglia tra Persi e Lidi. Dopo 6 anni di guerra, bastò un’eclissi notturna per far cessare le ostilità, e il presagio divino trasformò la battaglia in una celebrazione di-vino e di cibo.

A partire da Erodoto

Tralasciando il reperimento di fonti di Erodoto, che come chi ha studiato storia greca ben sa è piuttosto approssimativo, se paragonato alla ricerca storica scientifica di oggi, l’eclissi è stata veramente impattante su molti individui storicamente raccontati.

Ma non solo Erodoto. Ad esempio, a quanti pensano allo storico trattato di Verdun, considerato la nascita degli embrionali stati nazionali di Francia, Germania e Italia:  esso fu originato dalla morte del successore di Carlo Magno, Luigi di Baviera. E, secondo la diceria cortigiana e para-storica, la morte di Luigi di Baviera, nell’840 a.C., fu originata da un’eclissi solare spaventosa alla quale il sovrano assistette.

Una paura strumentale

Ma la paura per l’eclissi ha superato i confini della tema individuale. Si parla, durante il terzo viaggio di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo, di una popolazione indigena sulle coste della Giamaica, nella baia di Santa Gloria. Qui Colombo si era arenato per problemi con le proprie imbarcazioni, ma gli autoctoni si dimostravano restii al soccorso dello straniero.

Fatto sta che il genio italico possedeva una copia di uno dei libri di Regiomontano che conteneva le predizioni di eclissi lunari – una delle quali prevista per il 29 febbraio 1504, pochi giorni dopo lo sbarco.

Il Dio che si arrabbia

La sera in cui si sarebbe verificata l’eclissi organizzò un incontro con i capi delle popolazioni indigene e fece loro capire che le divinità, con le quali lo straniero era ovviamente in contatto, avrebbero vendicato l’onta subita. Oscurare la luna, il primo passo.

Nel timore apotropaico, che era diventato timore sociale, gli indigeni cedettero alla loro avidità iniziale e concessero agli europei tutte le vettovaglie e aiuto di cui avevano bisogno.