La lana rigenerata rappresenta un passo avanti significativo verso una moda più sostenibile e un’economia circolare nell’industria tessile. In un momento in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, riconoscere e valorizzare materiali come la lana rigenerata è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale del settore della moda. 

Cos’è la lana rigenerata

La lana rigenerata è un materiale ottenuto dal riciclo di tessuti di lana usati o scarti di produzione. Questo processo non solo dà una nuova vita ai materiali che altrimenti sarebbero stati scartati, ma contribuisce anche a ridurre la domanda di risorse vergini e l’impatto ambientale associato alla produzione di nuovi tessuti. La lana rigenerata mantiene molte delle proprietà naturali della lana vergine, come la termoregolazione, la traspirabilità e la durabilità, rendendola un’alternativa ecologica senza compromettere la qualità o le prestazioni del materiale.

Il processo di produzione inizia con la raccolta di tessuti di lana usati o residui di taglio provenienti dalla produzione tessile. Questi materiali vengono poi sottoposti a un processo di selezione, dove vengono separati per colore e qualità. La fase successiva prevede la sfilacciatura dei tessuti in fibre, che vengono poi lavate e trattate per rimuovere impurità e eventuali sostanze chimiche residue. Le fibre rigenerate sono infine rimescolate e filate in nuovo filato, pronto per essere tessuto o lavorato a maglia in nuovi prodotti tessili.

I benefici ambientali sono indiscutibili

La produzione di lana rigenerata presenta numerosi vantaggi ambientali. In primo luogo, riduce la necessità di produrre fibra vergine, abbassando il consumo di acqua, energia e le emissioni di gas serra associate alla produzione tradizionale della lana. Inoltre, contribuisce significativamente alla riduzione dei rifiuti tessili, uno dei problemi più pressanti dell’industria della moda, promuovendo al contempo l’uso efficiente delle risorse. Infine, la lana rigenerata contribuisce a preservare la biodiversità e a ridurre l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici necessari per la coltivazione delle materie prime naturali.

Per approfondire la produzione industriale di lana rigenerata vi invito a studiare il distretto tessile di Prato, dall’inizio del ‘900 avanguardia mondiale in questo settore.