Mi è stato detto che, parlando di prêt-à-porter e citando Walter Albini in un mio precedente post, avrei dovuto essere più bipartisan e lasciare dello spazio anche all’altro grande protagonista di questo fenomeno, Pierre Cardin.

E quindi, on y va!

Pierre Cardin è stato un designer francese visionario 

Fin qui, inutile negare la Grandezza.

Cardin era noto per essere uno dei pionieri del prêt-à-porter e per aver rivoluzionato l’industria della moda con il suo approccio innovativo al design e alla commercializzazione. Nato a San Biagio di Callalta nel 1922, si trasferì in Francia da giovane e qui inaugurò una carriera nella moda. 

Fu tra i primi designer di alta moda a riconoscere il potenziale del prêt-à-porter negli anni ’50. A differenza dell’haute couture, che si rivolgeva a una clientela elitaria con capi su misura, il prêt-à-porter di Cardin era destinato alla produzione di massa, pur mantenendo elevati standard di qualità e design innovativo. Questa mossa non solo ha espanso notevolmente il mercato della moda ma ha anche contribuito a stabilire il prêt-à-porter come un’importante categoria di moda a sé stante.

Un altro visionario della moda?

Cardin era noto per il suo stile futuristico e per le sue silhouette avanguardistiche, che spesso sfidavano le convenzioni della moda del tempo. Tra le sue creazioni più famose, gli abiti a “bolla”, le tute spaziali e gli accessori geometrici.

Fu uno dei primi designer a comprendere l’importanza del branding e del merchandising nel settore della moda. Cardin ha ampliato il suo marchio in numerosi prodotti e settori, dai mobili agli accessori, e persino ai ristoranti, diventando così uno dei primi esempi di un designer che trasforma il proprio nome in un marchio globale di lifestyle.

Pierre Cardin ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro innovativo nella moda, tra cui l’ingresso nell’Académie des Beaux-Arts dell’Institut de France, un onore raramente conferito a designer di moda. La sua eredità vive non solo attraverso le sue creazioni ma anche attraverso il suo approccio rivoluzionario al business della moda. 

Sebbene non un Padre Fondatore, potremmo dire che Cardin fu senz’ombra di dubbio un apripista!